Requisiti di base
Sistemi, componenti, dispositivi e driver devono essere Windows Server 2016/2019 certificati, vedi qui –> Catalogo di Windows Server.
Il Cluster completamente configurato (server, la rete e archiviazione) deve superare tutti i test di convalida del cluster per la procedura guidata di gestione di Cluster di Failover o con la Test-Cluster
cmdlet di PowerShell.
Inoltre, si applicano i requisiti seguenti:
Server
- Minimo due server, massimo 16
- Consigliabile che tutti i server sia lo stesso produttore e modello
CPU
- Intel Nehalem o versione successiva compatibile con processore; o
- AMD EPYC o versione successiva processore compatibile
Memoria
- Memoria per Windows Server, macchine virtuali e altre applicazioni o carichi di lavoro; +
- 4 GB di RAM per terabyte (TB) di cache della capacità del disco in ogni server, per i metadati di Storage Spaces Direct
Avvio
- Qualsiasi dispositivo avvio supportato da Windows Server, che ora include SATADOM
- RAID 1 mirror è non necessario, ma è supportato per l’avvio
- Consigliato: dimensione minima di 200 GB
Reti
Valore minimo (per il nodo su scala ridotta 2-3)
- Interfaccia di rete 10 GB/s
- Connessione diretta (switchless) è supportato con nodi di 2
Consigliato (ad alte prestazioni, scalabilità o distribuzioni di nodi 4 +)
- Schede di rete che sono remote-direct memory access (RDMA) capable, iWARP (scelta consigliata) o RoCE
- Due o più schede di rete per la ridondanza e le prestazioni
- Interfaccia di rete 25 Gbps o superiore
Unità
Storage Spaces Direct può essere utilizzato con direct-attached SATA, SAS o NVMe.
- Unità SATA, SAS e NVMe (M.2, U.2 e Aggiungi nella scheda) sono tutti supportate
- 512n, 512e e 4 KB unità nativa tutti supportate
- Unità SSD deve fornire protezione interruzioni dell’alimentazione
- Stesso numero e i tipi di unità in tutti i server – vedere Considerazioni relative alla simmetria di unità
- Consigliato: Numero di unità di capacità è un multiplo intero del numero di unità di cache
- Consigliato: Unità Cache devono disporre di scrittura elevata resistenza: almeno 3 unità scritture-al giorno (DWPD) o almeno 4 terabyte scritti (TBW) al giorno-vedere unità Understanding scrive al giorno (DWPD) terabyte scritto (TBW) e il valore minimo consigliato per l’archiviazione Spaziatura diretto
Ecco come unità possono essere connessi per spazi di archiviazione diretta:
- Unità SATA diretta
- Unità NVMe diretta
- Scheda SAS bus host (HBA) con SAS
- Scheda SAS bus host (HBA) con unità SATA
- Non supportato: RAID schede controller o SAN (Fibre Channel, iSCSI, FCoE) spazio di archiviazione. Bus host (HBA) schede necessario implementare la modalità pass-through semplice.
Unità possono essere interne per il server o in un allegato esterno è connesso a un solo server. È necessario per l’identificazione e mapping di slot SCSI allegato Services (se). Ogni allegato esterno deve presentare un identificatore univoco (ID univoco).
- Unità interne al server
- Responsabile della gestione di un allegato esterno (“JBOD”) connesso a un solo server
- Non supportato: Allegati condivisi SAS connessa a più server o un modulo di multi-path i/o (MPIO) in cui sono accessibili dal più percorsi di unità.
Numero minimo di unità SSD (esclude le unità di avvio)
- Se ci sono delle unità utilizzate come cache, ce ne devono essere almeno due per server
- Ci devono essere almeno 4 unità di capacità (non cache) per server
Nota
In questa tabella sono disponibili i valori per il deployment hardware. Se si distribuisce in ambiente virtuale, ad esempio in Microsoft Azure, vedere Utilizzo archiviazione spazi diretta nel cluster macchina virtuale guest.
Capacità massima
- Raccomandato : massimo 100 terabyte (TB) di storage raw per ogni server
- Massimo 1 petabyte (1.000 TB) raw nello storage pool
Per ulteriori suggerimenti sulla scelta di unità, vedi l’argomento Scelta delle unità.
Vuoi valutare Storage Spaces Direct senza disporre dell’hardware? Guarda qui: Storage Spaces Direct in virtuale (Hyper-V o Azure)